top of page

L’ADOLESCENZA


ree

Tutti noi ci siamo sentiti dire, almeno per una volta: ”Sì,sei grande ma non sei

grande abbastanza”. Nonostante sia una frase limitante, dobbiamo riconoscere che

è del tutto veritiera. Infatti il periodo che stiamo vivendo, questo limbo pieno

d’incertezze, prende il nome di “adolescenza”, la quale in media va dagli 11 ai 19

anni. Questa fase è strana: cambiamo voce, il nostro corpo si sviluppa, maturiamo

gusti diversi e la personalità si evolve, abbandonando l’egocentrismo infantile e

dando il benvenuto alla novità, ai nuovi “noi”. Fa quasi strano pensarlo, ma

cambiamo, non repentinamente, ma attraverso un percorso importante per la

nostra crescita personale. Crescere, DIVENTARE ADULTI! Nonostante l’idea

dell’autonomia ci alletti, è proprio questo che ci spaventa: l’incertezza del nostro

futuro lavorativo e del percorso di studi, una futura famiglia, l’abbandono della

quotidianità scolastica, non poter più vedere gli amici tutti i giorni e per giunta

cambiare paese alla ricerca di una vita migliore. Non siete gli unici che stanno

affrontando questo momento di scompiglio; siamo tutti sulla stessa barca,

accomunati dall’ansia di andare avanti.

L’adolescenza ci tiene ancorati alla nostra età infantile, senza accorgerci di essere in

realtà più vicini all’essere adulti. Una volta maturati la domanda che ci porremo non

sarà più che cosa fare o dove andare ma “ci riuscirò?”.

In fin dei conti sappiamo dove vogliamo andare, cosa vogliamo fare e in che modo

vogliamo vivere, abbiamo soltanto paura di ammetterlo e siamo troppo pigri per

spingerci oltre. Sicuramente in futuro ci renderemo conto delle numerose scelte

sbagliate fatte, delle tante parole buttate al vento e del nostro eccessivo orgoglio.

Ma per ora godiamoci quest’ansia che in pancia ci scombussola ma che in bocca ci

lascia quel sapore agrodolce del “sì, sono grande ma non sono grande abbastanza”,

che ci fa stare male ma ci rassicura ancora per un po’.



ARTICOLO DI MILENA BARILE


Komentarze


© 2023 by Train of Thoughts. Proudly created with Wix.com

bottom of page